Associazione culturale e ricreativa di promozione sociale
lunedì 21 dicembre 2020
Ippogrifo - Cultura, Laboratori, Concretezza
a febbraio l'associazione “Ippogrifo. Vivere la scrittura” compie 5 anni e si sta chiudendo un anno decisamente difficile, non solo a livello umano, ma soprattutto per chi, come noi, opera nell'ambito della cultura, alle prese con questo universo singolare e bizzarro che è la letteratura, l'arte, la scrittura: un mondo che non di rado, erroneamente, viene giudicato voluttuario, non necessario, trasversale, quasi inutile.
lunedì 30 novembre 2020
La fontana bianca (romanzo di Andrea Pagani)
Associazione Ippogrifo. Vivere la scrittura è lieta di presentare il nuovo romanzo di Andrea Pagani.
Il libro (edito da La Mandragora) è uscito nelle librerie e acquistabile on line dal sito de La Mandragora a QUESTO link.
14 settembre 2015. Il mondo scientifico è scosso da una scoperta di portata rivoluzionaria. Alle 9.50, ora di Greenwich, gli interferometri dei centri astronomici statunitensi Ligo di Hanford, nello stato di Washington, e di Livingston, in Louisiana, rilevano delle increspature dell’universo. Perturbazioni dello spazio-tempo, chiamate onde gravitazionali, generate dalla fusione di due buchi neri un miliardo e mezzo di anni fa. Questo evento costituisce il motore della narrazione. Il protagonista del romanzo, Guglielmo Boselli, 49enne, studioso di fisica che lavora al centro astronomico Virgo di Cascina in provincia di Pisa, prende le mosse da questo episodio scientifico per condurre un’indagine, che parte dal settembre 2015 e lo precipita, a ritroso, nel novembre 1983. Esiste, infatti, un legame fra le due epoche, in margine ad un mistero, inquietante e al contempo fascinoso. Dopo il romanzo La tana del coniglio (2014, prefazione di WuMing2), Pagani torna a sperimentare una singolare forma di narrazione, a metà strada fra l’impianto della detection e le suggestioni visionarie, oniriche, simboliste, non esenti da incursioni nel gotico e nel surreale, i cui modelli sembrano essere i classici Stevenson, Poe, Borges, ma anche i contemporanei King, Bassani, Thompson, e le serie tv True detective e Sherlock. Non a caso, la costruzione letteraria, eretta su robusti pilastri di fisica astronomica, diventa il pretesto per un’esplorazione nei fantasmi che tormentano il nostro immaginario e nelle pieghe sentimentali che ci commuovono.domenica 29 novembre 2020
Rinchiusi (di Marco Marangoni)
Una collezione di figurine animate: i volti dei miei studenti che seguono le lezioni a distanza, rinchiusi nella griglia di Google-Meet. Rinchiusi è la parola giusta: hanno gli occhi dei carcerati che ti guardano da dietro le sbarre, perplessi tra disperazione e attesa. Eppure non stanno in cella, ma a casa loro: si vedono letti appena rifatti, librerie, cagnolini e gatti, veri e di peluche, cucine componibili, tavernette in stile rustico, finestre aperte su giardini (aria aperta, che bello). E allora, perché queste facce? Mi immagino studente e cerco di vederla dal loro punto di vista: non sono io ad andare a scuola, è la scuola che viene da me, che entra, irrompe in camera mia. La didattica a distanza non rispetta il privato domicilio! È un problema di spazi: l’adolescente, per diventare ogni mattina uno studente, deve uscire dalla propria zona di comfort ed entrare in un luogo diverso, radicalmente diverso, dove gli viene richiesto di prendersi delle responsabilità sue, soltanto sue, di parlare in modo diverso da come fa a casa, di entrare in rapporto con persone che non fanno parte della sua sfera di relazioni consueta: un impegno complesso, quindi, sostenibile da parte dello studente solo se la scuola e la casa restano due spazi separati.
domenica 22 novembre 2020
Almanacco di Ippogrifo: laboratorio di scrittura e miniera di idee
Associazione Ippogrifo. Vivere la scrittura (Associazione culturale e ricreativa di promozione sociale) è lieta di presentare una preview dell' Almanacco Ippogrifo, presto in libreria.
Si ringrazia l' Associazione Rodari, una scuola grande come il mondo che ha fornito un prezioso contributo.
martedì 6 ottobre 2020
IL BEATBOX é MUSICA
Associazione culturale “Ippogrifo. Vivere la scrittura”
In
collaborazione con
LIBRERIA MONDADORI
- Imola
IL BEATBOX é MUSICA
Laboratorio di
produzione musicale & human beatboxing
Genere Hip Hop
aperto a tutti gli appassionati e curiosi dai 13 anni in su
Conduttori del
laboratorio:
J Beat
ü
Campione nazionale IBF Champs 2018, categoria “Solo”
Horaid
ü 3° Classificato categoria
“Tag-team” Italian Beatbox Championship 2019 J-Beat
Rich
ü
3° Classificato categoria
“Tag-team” Italian Beatbox Championship 2019
4°posto
IBF Champs 2018, categoria “Solo”
Andrea Pagani
ü Scrittore e Insegnante
Numero chiuso a 13 partecipanti – Scadenza
iscrizioni: entro 30 ottobre 2020
8 ore di laboratorio – 4 incontri di 2 ore ciascuno - costo totale: 50 €
Giovedì, presso LIBRERIA MONDADORI Imola, dalle 19.30
alle 21.30
Date: 5 novembre, 12 novembre, 19 novembre, 26 novembre
Per iscrizioni e informazioni contattare
cell 324 9216305
sabato 3 ottobre 2020
IL DARIO FURIOSO (il nuovo libro di Walter Valeri)
Franca Rame e Dario FoWalter Valeri ha condiviso con Franca Rame e Dario Fo un tempo lungo della sua vita, vivendo coi due grandi attori progetti di futuro e il multiforme presente caratterizzato da una vivace, creativa e irripetibile esperienza d’arte, di teatro e di passione politica: una condivisione continuata anche nel tempo vissuto a Boston, durante la docenza alla Harvard University, in anni nei quali Valeri ha rappresento ufficialmente i due grandi attori come responsabile della cessione dei diritti delle opere in nord America, sud America, Cina e Giappone. In questa lunga frequentazione sono nati molti scritti, saggi e interviste, dei quali Valeri raccoglie qui una selezione, assicurando al lettore un quadro di particolare valore sulla personalità, le idee, il valore dei due premi Nobel per la letteratura, campioni di un teatro del quale le pagine del libro documentano intenzioni militanti, valore letterario e teatrale, e complessivamente il rendiconto affascinante di una delle più significative stagioni del teatro italiano del Novecento [rc].
Teatro, politica e cultura
nell’Italia del Novecento
di Walter Valeri
pp 128 euro 13,00
domenica 27 settembre 2020
Ultimi giochi
martedì 23 giugno 2020
Tra un'immagine e chi la guarda passa sempre un pensiero - Laboratorio -
"Viviamo in una società dove siamo decisamente sommersi dalle immagini e trascorriamo molto tempo della nostra giornata davanti a schermi: televisione, computer, cellulari, cinema; ma spesso non siamo più in grado di capirne il contesto, la reale qualità, il supporto, la tecnica di realizzazione, la fonte. Anche nelle rappresentazioni cartacee su quotidiani, riviste, libri, manifesti, spesso non siamo in grado di leggere tra le righe i reali contenuti e le finalità delle immagini proposte..." (continua QUI)
mercoledì 17 giugno 2020
sabato 23 maggio 2020
JOYCE, PROUST E I TARTUFI (di Andrea Pagani)
Di cosa parlarono?
Di letteratura o di altro?
Lo scoprirete in questo aneddoto che vi raccontiamo…
venerdì 3 aprile 2020
LA POESIA DI UN NIDO (dal sito di Andrea Pagani)
Per gentile concessione dell'autore "Associazione Ippogrifo Imola. Vivere la scrittura" ha il piacere di pubblicarlo.
C’è una pagina del Decameron di Giovanni Boccaccio, probabilmente poco nota, o comunque ingiustamente oscurata dalle brillanti novelle (ma scolasticamente fin troppo frequentate) di Ser Ciappelletto, Andreuccio da Perugia, Chichibio e la gru, Calandrino e l’elitropia, Frate Cipolla, ecc, che ci apre squarci sorprendenti sulla contemporaneità, traiettorie di riflessioni, crocevia di conoscenza, come solo la grande letteratura riesce a fare, e cioè quella letteratura che ci insegna a leggere il mondo: ad entrare in rapporto con la complessità del reale.
E magari ci aiuta anche ad immaginare uno scenario futuro.
È una pagina della cosiddetta Cornice, in apertura della IX giornata, quando i dieci novellatori, guidati da Emilia, si avviano verso un vicino boschetto.
La curiosità del lettore, di solito, è magnetizzata dalla forza esilarante, inventiva, e talvolta provocatoria delle novelle, e rischia di trascurare la situazione della Cornice del Decameron, ossia i momenti in cui le «sette nobili fanciulle e i tre giovani uomini», dopo aver deciso nella chiesa di Santa Maria Novella a Firenze nell’imperversare della sconvolgente peste del 1348, su consiglio di Pampinea, di appartarsi in un casolare fuori città, un «palagio con bello e gran cortile nel mezzo» (un vero e proprio locus amoenus di perfetta vita serena), si concedono, fra una giornata e l’altra del «novellare», momenti di svago e intrattenimento, danze e balli, passeggiate e ascolto del «divino officio» della messa in una «chiesetta lor vicina».
Ebbene, in apertura della IX giornata, la felice «brigata» s’imbatte in una sorprendente situazione: in un vicino boschetto dove i giovani stanno passeggiando, poco dopo l’alba, ecco che si mettono a giocare con animaletti selvatici, che si avvicinano a loro senza paura e intrattengono una serie di scherzose schermaglie, poiché la pestilenza ha fatto scomparire i cacciatori e gli animali hanno recuperato il loro habitat naturale.
Questo singolare episodio descritto da Boccaccio (che mostra così di saper adattare con abilità i meccanismi del simbolismo medioevale alla sua moderna narrativa e alla nuova concezione del mondo che sta disegnando) diventa uno stimolante snodo di riflessione, su quella che un grande filosofo tedesco, studioso del Decameron, come Kurt Flasch, ha definito col termine di «poesia dopo la peste», ad indicare cioè la nuova mentalità, le nuove relazioni sociali, i nuovi modi di vita, la nuova visione del mondo che si matura dopo la drammatica esperienza dell’epidemia, dove, fra le altre cose, gli animali si spingono nei luoghi naturali che erano stati occupati dagli uomini. (Continua QUI)
giovedì 2 aprile 2020
Contro l'oscenità della morte letture per i giorni del dolore
mercoledì 1 aprile 2020
A proposito de la "Trilogia di New York" di Paul Auster (a cura di Andrea Pagani)
giovedì 26 marzo 2020
54 Wu Ming
martedì 24 marzo 2020
A proposito di "La promessa" (Un requiem per il romanzo giallo) di Friedrich Durrenmatt
Dal romanzo, nel 2001, Sean Penn ha tratto un film interpretato dal grande Jack Nicholson
venerdì 20 marzo 2020
Dall'Ulisse di Joyce ai viaggi di Swift. Per un avventura fuori dal tempo
giovedì 19 marzo 2020
A proposito di OPEN (autobiografia di Andre Agassi alla cui stesura ha contribuito J. R. Moehringer) a cura di Andrea Pagani
lunedì 16 marzo 2020
L' angolo dei libri (a cura di Andrea Pagani)
Rubrica a cura di Andrea Pagani e dell’ “Associazione Culturale Ippogrifo. Vivere la scrittura".
sabato 14 marzo 2020
Il cappello del prete (di Andrea Pagani)
mercoledì 4 marzo 2020
Riscoprire il piacere della lettura (di Andrea Pagani)
lunedì 27 gennaio 2020
Presentazione del romanzo "La bambina del lago"
Assieme agli autori ne parlerà il curatore della rassegna, Andrea Pagani.
Loriano Macchiavelli, è uno degli scrittori più importanti in Italia, e dal suo primo romanzo Le piste dell’attentato (1974) a oggi, ha pubblicato oltre quaranta titoli, tradotti anche all'estero. Ha scritto per il teatro, la radio e la televisione.
Sabina Macchiavelli si occupa di cultura come organizzatrice di eventi, ed è insegnante di scrittura creativa e di lingue straniere. È autrice di audiodocumentari, di racconti e saggi.
Andrea Pagani, è docente di Letteratura, collaboratore di Zanichelli, presidente dell’associazione culturale “Ippogrifo Imola. Vivere la scrittura”. È autore di sette romanzi e una ventina di saggi sul Cinque-Seicento e sul Novecento.
mercoledì 15 gennaio 2020
Presentazione del libro:"Il Nero,il lento, il veloce" (di Marco Marangoni)
Evento Facebook QUI