domenica 30 dicembre 2018

SCRIVERE PER IL CINEMA

Associazione culturale “Ippogrifo. Vivere la scrittura” 

SCRIVERE PER IL CINEMA 

Laboratorio di scrittura cinematografica con la realizzazione di un cortometraggio.
A cura di:
  • Andrea Pagani (sceneggiatura) 
  • Lucia Ricalzone (attrice) 
  • Simone Ricci Petitoni (riprese) 
  • Tiziano Gioiellieri (montaggio) 
1. Come si costruisce una sceneggiatura?

2. Quali sono le inquadrature di un video e come vengono montate?

3. Quali sono le tecniche di recitazione?


Le lezioni si svolgeranno c/o Libreria Mondadori Via Emilia 71 Imola 
Il giovedì dalle 19:30 alle 21:30 
Scadenza per le iscrizioni: 30 gennaio 2019 

Numero massimo: 20 iscritti 
(E’ prevista una quota di partecipazione) 

Per iscrizione e info: 324 9216305 



domenica 23 dicembre 2018

Da "Associazione Ippogrifo. Vivere la scrittura" auguri di Buone Feste

La Associazione Ippogrifo augura a tutti voi una serena festività natalizia, fra affetti e cultura!
Come Presidente, lieto di inoltrarvi gli auguri anche di un nostro amico di eccezione, il fumettista Vittorio Giardino!
Un abbraccio
Illustrazione di Vittorio Giardino (wiki QUI)


giovedì 29 novembre 2018

giovedì 22 novembre 2018

SPAZIO PARLA (la voce delle immagini in 40 anni di manicomio)

Associazione culturale Ippogrifo. Vivere la scrittura in collaborazione con:

sono lieti di invitarvi mercoledì 28 Novembre ore 20.30 nella Sala Gialla del Palazzo Sersanti in Piazza Matteotti, 8 Imola (mappa QUI) all'evento letterario e fotografico:

SPAZIO PARLA 
La voce delle immagini in 40 anni di manicomio 

Racconti e poesie con uno sguardo sui luoghi nel tempo.
Suggestioni letterarie attraverso le fotografie artistiche dell’Osservanza di Stefano Soglia



lunedì 5 novembre 2018

Il Sessantotto a Imola in un libro di Antonio Castronuovo

Imola. 1968 – 2018, 50 anni sono passati da quello che è stato uno dei periodi più intensi della storia italiana. Il Sessantotto vide svilupparsi grandi movimenti di massa socialmente eterogenei (operai, studenti e gruppi etnici minoritari), spesso per aggregazione spontanea, che interessarono quasi tutti i Paesi del mondo con la loro forte carica di contestazione contro i pregiudizi socio-politici.

Il Sessantotto è stato un movimento sociale e politico che ha profondamente diviso l'opinione pubblica e i critici, tra chi sostiene sia stato uno straordinario momento di crescita civile (che ha portato ad un mondo “utopicamente” migliore) e chi sostiene invece sia stato il trionfo di una stupidità generalizzata, che rovinò la società italiana, e di un conformismo di massa in cui i figli stessi della borghesia avrebbero voluto abbattere il sistema borghese. Fatto sta che questo periodo ora fa parte della nostra storia più recente.

IMOLA 1968. Il preludio della rivoluzione” è il titolo del volume scritto da Antonio Castronuovo per la collana “Quaderni di Tracce” che ricostruisce la storia del Sessantotto a Imola. Giovedì 8 novembre, ore 18, il libro, realizzato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Imola e dal Centro studi Storia del Lavoro, verrà presentato a Imola nella sala grande Sersanti (piazza Matteotti). Alla presentazione, accanto all'autore, partecipano Alberto De Bernardi, professore all'Alma Mater Studiorum di Bologna, Angelo Varni, presidente del Centro studi Storia del lavoro.

Una storia di passioni che oggi sarebbero impossibili anche solo da pensare, la storia di un movimento che - comunque la si pensi - ha cancellato il mondo precedente: quegli anni Sessanta occhiuti e codini di cui personalmente non rimpiango nulla. Lo consiglio a tutti gli imolesi, giovani e vecchi: è lo spaccato di un'epoca - di conquiste e di errori - che non vedremo più”, queste le parole con cui Castronuovo annuncia l'uscita del libro.



martedì 30 ottobre 2018

Martedi 6 novembre "Sante Zennaro Bene Comune"

Inaugurazione di due sculture restaurate, proiezione del documentario, testimonianze e performance varie per narrare la storia di un luogo che fa parte della storia imolese.



giovedì 18 ottobre 2018

Mettiti "in code"

Venerdì 26 ottobre alle ore 19:00 presso Barcode in via Emilia 131 a Imola,
Associazione Ippogrifo Imola. Vivere la scrittura in collaborazione con Barcode Imola organizza un reading letterario gratuito di letture libere con e fra il pubblico, tra un stuzzichino e un aperitivo.




mercoledì 26 settembre 2018

Musicalenta

Giovedì 4 ottobre alle 21:00 presso la sala BCC (Cinema Centrale)
a Imola, Piazza Matteotti


Associazione Ippogrifo Imola. Vivere la scrittura

giovedì 13 settembre 2018

Prospettive d'amore

Il giorno 4 ottobre 2018 alle ore 21:00 presso la sala BCC Cinema Centrale 212 Imola si terrà un Reading Letterario - Musicale con presentazione di brani letterari a cura di Andrea Pagani dell' Associazione Ippogrifo, accompagnati da musica Live di Luigi Iacobone, con proiezione di immagini del gruppo fotografico Il Circolino Lugo e Claudio Parente.(ingresso gratuito)


domenica 17 giugno 2018

Comunicato stampa


Alla conclusione di una importante stagione culturale, che ha visto la presenza di prestigiosi scrittori come Loriano Macchiavelli, Marcello Fois, WuMing, Grazia Verasani, Vittorio Giardino e molti altri, nella rassegna “Le Forme del Narrare” (Biblioteca Comunale di Imola), l’associazione culturale “Ippogrifo. Vivere la scrittura” è lieta di invitarvi ad un reading letterario, che è anche l’occasione di festeggiare il termine della rassegna e di mettere in campo i progetti futuri, in compagnia di un ameno aperitivo.
L’occasione è mercoledì 20 giugno alle ore 20.30 nel cortile della Libreria Mosaico (Via Aldrovandi, 5a, Imola), che collabora con l’associazione Ippogrifo da molto tempo, avendo realizzato con Andrea Pagani (presidente della associazione) e Alfonso Cuccurullo, attore, un laboratorio di scrittura e interpretazione teatrale.
Nella suggestiva cornice del cortile del Mosaico, alcuni scrittori della associazione leggeranno brani narrativi e poetici di propria produzione, oppure tratti dal capolavoro Ulisse di James Joyce, in onore del celebre “Bloomsday” (16 giugno, giorno in cui si svolge l’azione narrativa del romanzo joyciano).
Sarà un’occasione per intrattenersi con la letteratura e un aperitivo.

Andrea Pagani

martedì 12 giugno 2018

Festa Ippogrifo – Mosaico

Libreria per ragazzi Il Mosaico e Ippogrifo. Vivere la scrittura sono lieti di invitarvi giovedì 20 giugno 2018 alle ore 20.30 all'aperitivo e reading letterario < Festa Ippogrifo – Mosaico >.
In occasione della conclusione della stagione culturale e del Bloomsday (celebrazione dell’Ulisse di James Joyce). Gli scrittori di Ippogrifo leggeranno poesie e brani del loro repertorio e passaggi scelti del capolavoro joyciano.
Brindate con noi!





lunedì 28 maggio 2018

Barbara Laudato, In dark London

Per la rassegna I mercoledì del Sersanti  Immagini, riflessioni, spunti di letteratura a cura dell’Associazione
Ippogrifo. Vivere la scrittura
Mercoledì 30 maggio, ore 20.30 
Andrea Pagani e Paola de Simone 
presenteranno 
Immagini del romanzo gotico
Una storia originale, dalle tinte nere e misteriose, lungo le strade del quartiere degradato di Whitechapel nella Londra del 1888, in cui si mescola alla rigorosa documentazione storica sulla vicenda di Jack lo squartatore, un romanzo dal ritmo serrato e dalla trama complessa, in cui Barbara Laudato, con sapiente maestria, riesce a giostrare diversi tempi narrativi, tenendo il lettore incollato alle pagine!
Non mancate!


mercoledì 23 maggio 2018

Narrare la poesia

Venerdì 25 maggio alle 20:30 alla Biblioteca Comunale di Imola Aldina Sommariva dialoga con Alessandra Scisciot e Maurizio Bacchilega sul tema “Narrare la Poesia”. Penultimo appuntamento della rassegna "Le forme del narrare".
Vi aspettiamo



lunedì 14 maggio 2018

Loriano Macchiavelli. Narrare il noir

L'associazione culturale "Ippogrifo. Vivere la scrittura" è lieta di invitarvi alla prestigiosa serata in Biblioteca Comunale di Imola, martedì 15 maggio alle ore 20.30, con Loriano Macchiavelli, uno dei più importanti scrittori italiani, fondatore del giallo, ed in particolare del personaggio di Sarti Antonio, un poliziotto credibile, onesto e tenace, ma non particolarmente dotato nell'arte delle indagini, estremamente umano nella sua vulnerabile fragilità. A condurre la serata, gratuita e aperta a tutti, sarà Andrea Pagani, che in una conversazione vivace con il maestro del giallo, permetterà di entrare nel laboratorio narrativo dei romanzi di Macchiavelli. Il prestigioso evento si inserisce all'interno della rassegna "Le forme del narrare", che ha già ospitato personalità del calibro di WuMing, Fois, Verasani e che continuerà per tutto il mese di maggio.
Vi aspettiamo.
Associazione culturale "Ippogrifo. Vivere la scrittura"



lunedì 23 aprile 2018

Terzo incontro della rassegna "Le forme del narrare"

Martedì 24 aprile ore 17:30 in biblioteca comunale a Imola incontro organizzato dall'Associazione Ippogrifo sulle forme del narrare.

Terrà una lezione sulla narrazione nel cinema la scrittrice Grazia Verasani sceneggiatrice per Gabriele Salvatores (Wiki QUI) e autrice di importanti serie tv. Con la Verasani si affronterà il tema della scrittura per il cinema ossia quelle tecniche di dialogo e di costruzione del montaggio cinematografico che hanno fatto scuola in Italia.
L'incontro è aperto al pubblico è gratuito sponsorizzato dalla Banca BCC e dalla Associazione scolastica Rodari

Fonte foto: QUI

lunedì 16 aprile 2018

Seconda serata della rassegna "Le forme del narrare"

Si tiene martedì alle ore 20.30 in Biblioteca Comunale a Imola la seconda lezione della rassegna "Le forme del narrare", organizzata dalla associazione culturale "Ippogrifo". Il prestigioso relatore sarà lo scrittore WuMing e il tema sarà: Narrare la Storia. Le riflessioni di WuMing, guidate da Andrea Pagani, verteranno attorno al rapporto fra narrativa e ricostruzione storica, un'operazione che il collettivo WuMing realizza da molti anni, fin dall'esordio col romanzo "Q", edito da Einaudi, che si svolgeva durante la riforma protestante. La lezione, gratuita e aperta a tutti, permetterà di entrare nei meccanismi artigianali di un testo letterario.
Non mancate!






venerdì 30 marzo 2018

Le forme del narrare. Vivere la scrittura 2018

Nove incontri pensati per chi scrive o vorrebbe scrivere, un viaggio attraverso i generi letterari e le diverse forme della narrazione, per imparare a trasformare un'idea in una storia da raccontare in modo creativo.




giovedì 29 marzo 2018

STORIE DI COPPIA

Care amiche e amici: siete certi di conoscere la vita?
No? Allora questi racconti della grande Némirovsky - tre straordinarie prose sulla fragilità della coppia coniugale - sono per voi.
Da oggi in tutte le librerie italiane.

martedì 27 marzo 2018

Aborro

La nuova plaquette tutta imolese di Babbomorto Editore va in pubblico venerdì 20 aprile, e ci va in un elegante spazio d'arte: per condividere parole e immagini.



sabato 17 marzo 2018

L'oggetto parlante

Si è concluso martedì 16 marzo il primo dei due laboratori inseriti nel progetto Book City in collaborazione con l' Associazione Ippogrifo. Vivere la scrittura (il prossimo appuntamento sarà il 17 aprile alle 17:45).
Il laboratorio si è svolto in armonia tra le docenti e i bambini, raggiungendo gli obbiettivi prefissati.
A seguire la spiegazione dell'iniziativa e le foto delle docenti, tra le quali due socie Ippogrifo, Daniela Bartoli e Maria Mancino (Link Facebook Profile).


mercoledì 7 marzo 2018

Presentazione del libro di poesie di Maurizio Bacchilega: "tornare a pensare"

L’appuntamento di mercoledì 14 marzo ore 21, nella Sala Fondazione Gottarelli, Via C. Sforza 13 ad Imola, ha per titolo : “Tornare a pensare”. Un importantissimo incontro con Maurizio Bacchilega e il suo editore Gianfranco Fabbri in merito all’ultimo libro di liriche di recente stampa.
L’emergenza, la gioia, la notte; ovvero il reale, il difficile, il silenzio – di questo narrano le poesie di Maurizio Bacchilega, che dopo otto anni dalla sua prima opera (Paesaggi del mondo e dell’anima, L’Arcolaio, 2010), sceglie di «tornare a pensare» attraverso l’inchiostro.
Le poesie (o i pensieri) si dividono in «Le poesie dell’emergenza», «Della gioia», «Elogio della notte»: «Le poesie dell’emergenza», la cui narrazione è «quasi, per forza, in forma di prosa», gettano immediatamente il lettore nella realtà quotidiana, il cui squallore, invece che ammutolire e annientare la poesia, la genera (e quindi dimostra che l’emergenza può essere cantata in versi). È una poesia del disincanto, del disagio, dell’analisi senza pietà delle tristezze in cui ci immergiamo senza resistere e a cui siamo silenziosamente assuefatti.
L’emergenza è, dunque, ciò che ci rende ciechi e sordi e lontani dalle meraviglie silenziose che popolano il nostro quotidiano. È di questi tenui momenti ignorati che cantano le poesie «della gioia», difficile tentativo di narrare con parole ciò che dalle parole fugge: la «gioia» e la «pienezza». Infine, è nella notte e nel suo «elogio» che la raccolta si chiude e la catarsi è possibile: la notte è, infatti, la pausa, il vuoto momentaneo e ciclico, il tempo regalato al pensiero e alla concentrazione e strappato ai tecnicismi e alle incombenze del giorno.
«Che lusso scrivere la notte, / e leggere anche, / perché nulla del giorno / questo brivido vale.»
La poesia è sopra ogni cosa il mezzo per capire e capirsi, oggi dimenticato «in qualche cassetto / troppo pieno di oggetti / in qualche momento / sfuggito ai programmi / e agli orologi». La poesia che il poeta ha perso e che spera di incontrare ancora è la parola che abbiamo tutti perduto e che dobbiamo riconquistare per (ri)trovare noi stessi.
Maurizio Bacchilega, incoraggiando un «tornare a pensare» , (forse) inconsapevolmente mostra al lettore quanto la poesia ci insegni non solo a pensare, ma anche a vivere, consapevoli a pieno della nostra esistenza e fiduciosi di poter non dire, alla fine di tutto:
«”siamo stati tanto vigili / da non accorgerci di niente”».
Fonte articolo: QUI





Leggere, Creare, (Ri) Vivere




sabato 24 febbraio 2018

Nasce oggi “L’acero contuso”

Fonte: Antonio Castronuovo (profilo Facebook QUI)

Care amiche/amici di Babbomorto Editore, nasce oggi “L’acero contuso”, seconda collanina della casina editricina.
La nuova collanina sorge per la quantità di richieste giunte a Babbomorto, e accoglierà narrazioni, poesie e traduzioni, in piccole edizioni a tiratura variabile e senza numerazione di copia.
Pensata con una diversa grafica di copertina, la collanina "L'acero contuso" permette, grazie al carattere Lucida Bright, un lieve tocco di eleganza semi-bodoniana.
Il primo numero è il manifesto programmatico del gruppo emiliano-romagnolo di scrittura "Ippogrifo": vedrà la luce a breve con 20 testi di 20 associati.
L’acero contuso vi augura una buona carriera di scrittori, con le inevitabili contusioni che tale carriera prevede.




giovedì 22 febbraio 2018

In uscita:

Fonte Antonio Castronuovo (profilo Facebook QUI)


- Luigi Mascheroni (Milano) è giornalista: si occupa di cultura e insegna all’Università Cattolica. È autore di caustici saggi sul panorama culturale e le sue ipocrisie.
- Stefano Scrima (Roma) è musicista e scrittore. Ha pubblicato saggi di “filosofia satirica” come “Il filosofo pigro” e “Oziosofia”.





sabato 17 febbraio 2018

Io, Giacomo Leopardi

La musica incontra le parole a Palazzo Sersanti di Imola dove leggerò Leopardi e canterò dal vivo le canzoni di Gino Paoli, Zero, Battisti, Modugno, Armstrong ecc...

Poesia, musica e immagini si fondono insieme nello spettacolo di densa suggestione dedicato a Giacomo Leopardi”, L’immagine di Leopardi emerge come poeta ma anche e soprattutto in tutta la sua umanità. Ben diversa da quella del poeta triste e malinconico che ci hanno presentato tra i banchi di scuola. Leopardi uomo, autoironico, animato da desideri e passioni. Il rapporto con i genitori e i fratelli: una madre dagli occhi severi e pieni di rimprovero, salda nella sua credenza cristiana e un padre, nobiluomo di provincia, buono d’animo, sempre vestito di nero e incapace di portare avanti gli affari della famiglia. La sorella Paolina, è chiamata affettuosamente “Don Paolo”, nome legato al gioco della Messa, praticato dai due fratelli nell’età infantile. 

Poi viene, Carlo, fratello minore del poeta,




domenica 11 febbraio 2018

La storia del Sessantotto della città in cui vivo, Imola.

Fonte articolo: Antonio Castronuovo (profilo Facebook QUI)

Addì, 11 febbraio 2018, siglo la parola FINE a un lavoro durato un anno, faticosissimo ma entusiasmante: la storia del Sessantotto della città in cui vivo, Imola.
Una storia di passioni che oggi sarebbero impossibili anche solo da pensare, la storia di un movimento che - comunque la si pensi - ha cancellato il mondo precedente: quegli anni Sessanta occhiuti e codini di cui personalmente non rimpiango nulla.
Il volume esce ad aprile come strumento del Centro Studi Storia del Lavoro, del cui consiglio scientifico faccio parte. Il titolo sarà probabilmente "Imola 1968: il preludio della rivoluzione", e la mole ragguardevole.
Lo consiglio a tutti gli imolesi, giovani e vecchi: è lo spaccato di un'epoca - di conquiste e di errori - che non vedremo più.
[Nella foto: un gruppo di giovani del Movimento Studentesco riuniti nella sede di via Sassi 12, un giorno, chissà quale, del 1968]


A. Castronuovo

lunedì 5 febbraio 2018

Il sabato del miraggio - Presentazione

martedì 20 febbraio dalle ore 20:30 alle ore 23:30 presso
Bim Biblioteca comunale di Imola,via Emilia 80 (mappa QUI)
Evento pubblico organizzato da Marco Marangoni (profilo Facebook)

Quattro giorni della vita ordinaria del signor Giacomo Leopardi, quarantenne di Recanati, ritornato al proprio paese in seguito a rovesci professionali e familiari, che mantiene con lavori precari se stesso e il padre ricoverato in un ospizio. Giacomo non fa più affidamento sulle fantasie e sui sogni, sa che in questa vita ogni giorno è uguale agli altri e non può accadere nulla di importante. Fino a quando viene assunto come dattilografo da Silvia Folletti, scrittrice di romanzi gialli.



mercoledì 31 gennaio 2018

Letture Incrociate, organizzato da Il Mosaico Libreria dei Ragazzi

Venerdì 9 febbraio dalle ore 19:30 alle ore 21:30
presso Il Mosaico Libreria dei Ragazzi Via Aldrovandi, 5, 40026 Imola

Dopo anni passati tra libri,bambini, ragazzi ,insegnanti ci è nata la voglia di raccontarvi come nasce una lettura, dalla scelta della storia al percorso emotivo, alle strategie che ci permettono di affrontare previsti ed imprevisti di questa splendida forma di condivisione chiamata "lettura ad alta voce".

Alessia Canducci Alfonso Cuccurullo

Serata di confronto rivolta a insegnanti, educatori e appassionati di letteratura per l'infanzia.
Prenotazione obbligatoria al numero 0542 21949
Prevista quota di partecipazione di 15 euro.

Alessia e Alfonso

venerdì 26 gennaio 2018

AFORISMI TASSIANI

In libreria una raccolta di prestigiosi saggi su LA STORIA DEGLI AFORISMI dal XVI secolo ad oggi (editore Longo, Ravenna), a cura di Antonio Castronuovo, in cui è presente un lavoro sugli AFORISMI NELL’OPERA DI TORQUATO TASSO di Andrea Pagani.

Nella sezione SAGGI-RINASCIMENTO-TASSO è possibile scaricare l’estratto del saggio, mentre l’intera raccolta si può acquistare nelle migliori librerie o attraverso il sito della Longo editore.

http://www.andreapagani.com/


giovedì 25 gennaio 2018

Intervista di Alessia Mocci a Cinzia Migani: vi presentiamo il progetto “Dire Fare Donare”

Fonte articolo: oubliettemagazine.com
“[…] il volontario assume le vesti di agente di prossimità dando vita a nuovi processi relazionali, ricucendo relazioni interrotte, diventando risorsa per la comunità. La relazione che si instaura fra le persone in difficoltà, i servizi, le organizzazioni del terzo settore e i singoli volontari coinvolti nell’azione rappresenta un valore aggiunto irrinunciabile non solo come riscatto valoriale in una società a forte valenza individualistica, ma anche come ancora di salvezza degli abitanti di un contesto comunitario. È questo un antidoto prezioso per evitare le derive narcisistiche.” ‒ Cinzia Migani ‒ “Dire Fare Donare”

Cinzia Migani
Dire Fare Donare. La cultura del dono nelle comunità in trasformazione” è un progetto editoriale pubblicato a maggio del 2017 dalla casa editrice Negretto Editore (sede a Mantova) per la collana di scienze sociali “Cause e affetti” curata da Cinzia Migani.
Di formazione filosofica, Cinzia Migani, si occupa dal 1990 di progett-azione sociale con particolare attenzione alle reti di volontariato contro l’esclusione sociale.
È stata responsabile dell’Area Salute Mentale dell’Istituzione G.F. Minguzzi della Provincia di Bologna dal 1998 al 2000, successivamente e sino al 2009 ha ricoperto la posizione di Responsabile dell’Area Ricerca ed Innovazione Sociale e Responsabile di “Aneka. Servizi per il benessere a scuola”. Dal 2010 collabora con A.S.Vo che gestisce VolaBo, il centro di servizio della città metropolitana di Bologna, in veste prima di coordinatrice e poi di direttora di VolaBo.
Ha curato la pubblicazione di libri sul disagio scolastico e sulla salute mentale per la Carocci Editore e dal 2008 collabora con la Negretto Editore per la quale ha portato a termine lavori come “Follia gentile. Dal manicomio alla salute mentale”, “Il Teatro illimitato. Progetti di Cultura e Salute mentale” ed il progetto di cui parleremo in questa intervista “Dire Fare Donare”.

A.M.: Ciao Cinzia, ti ringrazio per aver accettato questa intervista che verterà soprattutto sul progetto “Dire Fare Donare” pubblicato a maggio 2017 per la casa editrice Negretto Editore. Una prima domanda per capirne la genesi: come nasce l’idea della stesura del libro?

Cinzia Migani: Questa pubblicazione prende le mosse dal progetto Il volontariato è un dono di tutti. La cultura del dono per stare bene e nasce con l’intento di raccogliere molteplici punti di vista, testimonianze, riflessioni sul dono e sulla cultura del dono. Fra gli interrogativi di fondo che sostanziano lo scritto segnalo: se e in che modo il dono può diventare volano di reciprocità e attivatore di nuove relazioni sociali e come muta la relazione fra donatore e ricevente nelle nostre comunità, caratterizzate da radicali trasformazioni sociali, economiche e politiche. Il lancio del progetto è avvenuto il 4 ottobre 2015 in occasione della Giornata del Dono, voluta e promossa dall’Istituto Italiano della Donazione. L’istituzione della Giornata del Dono ha dato l’occasione per aprire il sipario al tema più ampio del volontariato e della solidarietà nel campo della cura e della salute di comunità e per connettere percorsi ed interventi con altre reti territoriali che lavorano su temi vicini e integrativi come le associazioni del dono di sangue e organi. Il progetto “Il volontariato è un dono di tutti” è promosso da VolaBo – Centro Servizi della provincia di Bologna e dalla Città Metropolitana di Bologna e realizzato in collaborazione con la rete delle associazioni del dono di sangue e organi. Il progetto è, inoltre, realizzato grazie alla collaborazione dei Centri di Servizio per il Volontariato, delle organizzazioni del terzo settore, delle Aziende USL/DSM-DP e degli enti pubblici delle città che hanno aderito. L’iniziativa è inoltre patrocinata da Avis Regionale.

A.M.: L’introduzione de “Dire Fare Donare” si apre con una tua domanda: “Si può ancora parlare di volontariato o è più corretto parlare di volontariati?”. Pensi che sia ancora necessario riflettere su questo quesito oppure le possibili risposte sono state date dal responso del pubblico dei lettori?

Cinzia Migani: Oggi più che mai è indispensabile porsi la questione per capire e sostenere coloro che – come i volontari prestano il proprio impegno gratuitamente ‒ per scommettere su un mondo con confini più estesi e più “equo”. Molteplici sono le riflessioni portate dai lettori e da chi ha condiviso con noi il percorso o da altri compagni di viaggio che rappresentano una nuova narrazione.

domenica 21 gennaio 2018

Una visita a Vittorio Giardino

20 gennaio 2018 con Andrea Pagani, Alessandra Scisciot, Enrica Scaglioni. Un grazie enorme a Vittorio Giardino (Wikipedia QUI). Vedere in anteprima dal vivo tutte le 162 tavole originali dell'ultima opera che uscirà in Italia a marzo, e parlare di tanto : pura emozione. , Enrica Scaglioni. Un grazie enorme a Vittorio Giardino: vedere in anteprima dal vivo tutte le 162 tavole originali dell'ultima opera che uscirà in Italia a marzo, e parlare di tanto: pura emozione.




giovedì 18 gennaio 2018

INAUGURAZIONE SEDE IPPOGRIFO

Fuochi d'artificio... oggi abbiamo inaugurato i nostri laboratori di scrittura nella prestigiosa elegante storica sede di Palazzo Sersanti.

Alcuni componenti di Ippogrifo Vivere la scrittura durante il laboratorio



venerdì 12 gennaio 2018

Nuova sede per incontri settimanali e laboratori di Ippogrifo Vivere la scrittura

Grande soddisfazione e traguardo per Ippogrifo

Siamo lieti di comunicare l’importante risultato della collaborazione fra il prestigioso Circolo Sersanti (in piazza Matteotti ad Imola) e l’associazione culturale “Ippogrifo. Vivere la scrittura”.
In seguito ad una serie di incontri e di proficue sinergie fra Sersanti ed Ippogrifo, in cui sono emersi molti elementi in comune in relazione alla mission dei due soggetti culturali, la sala Gialla del Circolo Sersanti dal gennaio 2018 diverrà la sede ufficiale degli incontri del Mercoledì di Ippogrifo.
Infatti, un fondamentale appuntamento fisso dei soci di Ippogrifo è il laboratorio di scrittura e lettura, un momento di confronto sui testi narrativi e poetici che i soci scrivono e leggono, in un vero e proprio atelier e officina di tecniche stilistiche.

Dal 2016 il gruppo letterario Ippogrifo si distingue sul territorio per le proprie attività culturali, in una prospettiva di servizio civile, allo scopo di stimolare, vivacizzare, sensibilizzare al mondo della scrittura. Aver definito una sede stabile, così prestigiosa come Palazzo Sersanti, per i proprio incontri settimanali e per le proprie attività, rappresenta un traguardo molto importante, di cui i soci di Ippogrifo sono felici ed onorati.
Continuiamo su questa strada!

Andrea Pagani  (Presidente Associazione Ippogrifo Vivere la scrittura)


Palazzo Sersanti Imola

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