domenica 3 gennaio 2021

Una fantasia visionaria (di Michele Castellari)

Recensione al romanzo di Andrea Pagani 
La fontana bianca (ed. Mandragora)
"Anche se la professione lo porterà lontano (l'astrofisica, Pisa, il mondo), Guglielmo Boselli, il protagonista del bellissimo romanzo di Andrea Pagani La fontana bianca, rimane, come il suo autore, intimamente ferrarese: e di quell'origine detiene il ritmo ciclabile di un'attitudine esistenziale, di una pazienza e una frenesia che come il ballerino russo della poesia di Montale recano il loro soffrire con sé come un talismano. In un gioco raffinato e sapiente di rimandi, bagliori metafisici, andirivieni emotivi come uno scambio a tennis o un pendolo della circolazione cardiaca tra l'adolescenza e la mezza età, Guglielmo/Pagani presta la sua fantasia visionaria a una teoria suggestiva: cosa accadrebbe se il nostro io di ieri potesse parlare a quello di oggi ? Se potesse ragionarne gli esiti della vita che vi è trascorsa, gli amori mancati, le passioni tradite, le amicizie perdute? E potrebbe essere data, qui o altrove, la variazione a ritroso di tempi e di destini, di un'ordinarietà alternativa che per sorte o sortilegio restituisse realtà ai rimpianti, e verità alle ipotesi mai verificate ? In un pretesto narrativo che come nei buoni dosaggi di una cucina letteraria assortisce mistery e tensione evocativa, lirismo espressivo e rigore scientifico, Pagani dipana la trama porgendoci, per dirla con l'amato Proust, l'alabastro dei ricordi come pietra alchemica capace di trasformare il passato in futuro, e tutti gli svincoli di ogni percorso eventuale nell'unica destinazione che ci è dato vivere, con precaria saggezza e risoluta tristezza."

Michele Castellari

Potete acquistare il romanzo presso Mondadori Bookstore Imola
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
All'uscita del romanzo è correlato un Film girato e diretto da Miclea Calin.
Con la collaborazione di:
Gian Mario Anselmi, Alfonso Cuccurullo, Stefano Salomoni, Alessandra Scisciot


Nessun commento:

Posta un commento

Print Friendly and PDF